Il Dottorato di ricerca in Scienze veterinarie dà ampio spazio alla aggregazione con altre strutture di Atenei italiani ed esteri, sia con soggiorni di studio di durata compresa tra tre e sei mesi, o con più brevi periodi di aggiornamento, sia attraverso intensi scambi culturali che impegnano i dottorandi in comuni progetti di ricerca. Questi ultimi sono poi sostenuti, come già è nella prassi, da convenzioni con Dipartimenti, Strutture universitarie ed Enti pubblici e privati, ai fini di assicurare ai dottorandi corsi formativi di ampio respiro e maggiori possibilità di inserimento in ambito lavorativo.
Il Dottorando, previa autorizzazione da parte del Collegio dei Docenti, può recarsi presso strutture italiane ed estere, segnalate dal tutor o dall' allievo stesso, per approfondire tematiche di particolare interesse, soprattutto in previsione della realizzazione della tesi finale.
In particolare, sono già attive collaborazioni con Dipartimenti delle Facoltà di Medicina Veterinaria dell'Università di Hannover (Germany), Oviedo e Barcellona (Spagna), Utrecht (Olanda), Cambridge (UK), Brno (Czech Republic), Alfort (Francia), Liège (Belgio), con cui sono in corso collaborazioni di ricerca con i Docenti del Collegio.
Le Università con le quali il Corso di dottorato intrattiene rapporti di collaborazione scientifica ed i Laboratori dove il dottorando svolge le proprie attività di ricerca organizzano periodicamente meeting annuali e seminari che costituiscono opportunità per la presentazione di risultati parziali da parte dei giovani ricercatori, e soprattutto per gli importanti contatti tra tutti i dottorandi di ricerca operanti nel settore delle Scienze veterinarie e in settori affini.
Sono previsti scambi tra le Istituzioni del Progetto di dottorato, che costituiscono anche una robusta rete di networking sulla quale contare per la presentazione di progetti di ricerca europei.
Il dottorando è coinvolto attivamente in questa rete di contatti. Inoltre, il dottorando è coinvolto direttamente nel promuovere eventi internazionali/seminari/workshop.
La migliorata conoscenza della lingua inglese, unitamente ai contatti con altre Istituzioni europee acquisiti nel corso del dottorato, nonché la possibilità di conseguire il titolo di Doctor Europaeus, conferiscono al dottorandola necessaria sicurezza e autorevolezza scientifica per competere con ottime probabilità di successo per posizioni post doc in Istituzioni Europee.
La sede del Dottorato è rappresentata dal Dipartimento di Scienze Veterinarie, che è dotato di strutture didattiche e scientifiche aggiornate e accreditate a livello nazionale ed europeo (accreditamento EAEVE).
Tra le strutture di Ricerca presenti in Dipartimento si annovera il centro di Ittiopatologia Sperimentale della Sicilia (CISS), stabulario accreditato dal Ministero della Sanità per la stabulazione e la fornitura di tutte le Specie ittiche, sia marine che di acqua dolce. Tra le Specie ittiche di particolare interesse commerciale vengono allevate la Spigola e l’Orata di acquacultura, insieme a specie di interesse biomedico, quali lo Zebrafish, di cui, in particolare, il CISS ha destinato una sezione al suo interno, al fine di implementare la ricerca traslazionale utilizzata anche perla modellizzazione di patologie sia animali che umane. Il CISS consente ai dottorandi di di intraprendere un percorso di formazione inerente lo studio delle Biotecnologie applicate alla maricoltura, all'acquacoltura nelle aree interne ed alla trasformazione dei prodotti ittici.
La dotazione di strutture operative e scientifiche ai fini dello svolgimento del Corso di dottorato sono rappresentate principalmente da:
- Postazioni lavoro con risorse scientifiche;
- Apparecchiature laboratorio biomedico, biotecnologico generale e specialistico, attrezzature per indagini morfologiche, strutturali, ultrastrutturali, istochimiche, immunoistochimiche, biochimiche, funzionali;
- Treadmill;
- Attrezzature per analisi chimica e sensoriale degli alimenti;
- Attrezzatura F.A.;
- Attrezzature per attività e diagnostica clinica, chirurgica, ostetrica
- Laboratori specialistici di ricerca;
- Centri sperimentali di ricerca;
- Ospedale veterinario didattico;
- Azienda Zootecnica;
- Postazioni di lavoro dotate di risorse logistiche (sedie, scrivanie) e operative (computer individuali da banco e portatili) con accesso Internet;
- Possibilità di accesso alla Biblioteca Centralizzata e alle Biblioteche specialistiche presenti nel Dipartimento;
- Possibilità di usufruire dei servizi di consultazione bibliografica forniti dal Sistema Bibliotecario di Ateneo. Le banche dati consultabili sono quelle offerte dalle convenzioni attivate dal Sistema Bibliotecario di Ateneo, tramite il CASPUR e il CILEA;
- Attrezzature per documentazione e raccolta materiale iconografico - Attrezzature per didattici.
Allo scopo di garantire ai Dottorandi un addestramento teorico-pratico finalizzato all'acquisizione di un’adeguata e qualificata professionalità specialistica sono state stipulate significative convenzioni con Enti pubblici di ricerca in possesso di requisiti di elevata qualificazione culturale e scientifica e di personale, strutture e attrezzature idonei.
Considerato il comune interesse a sviluppare attività di ricerca scientifica e tecnica in differenti campi delle Scienze veterinarie anche attraverso la definizione di metodologie, validate scientificamente, di attuazione delle Linee Guida nazionali nel campo delle Scienze veterinarie e della Salute umana e animale, è in atto una convenzione stipulata con l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Sicilia “A. Mirri” (IZS).
Tale Ente, sede di Centri di Referenza Nazionale, strutture di eccellenza designate dal Ministero della Salute allo scopo di fornire competenza specialistica nel campo della sanità animale, dell’igiene degli alimenti e dell’igiene zootecnica, ha manifestato la disponibilità a mettere a servizio del Dottorato le proprie strutture, attrezzature e personale di ricerca con funzioni di co-tutor per specifiche esigenze scientifiche e formative, in considerazione delle strutture e delle competenze adeguate.
Per le stesse finalità è inoltre attiva una convenzione-quadro per collaborazione scientifica e formativa del Dottorato con l’Istituto per l’Ambiente Marino e Costiero (IAMC) del Consiglio Nazionale delle Ricerche (sede secondaria di Messina), che ha una riconosciuta esperienza di ricerca nel settore dell’ambiente, nel settore ittico e in quello dell’acquacoltura.